sabato 10 dicembre 2011

Processo a Trento: Comunicato stampa


Giustizia per i morti sul lavoro e di lavoro
Oggi, 12 dicembre 2011, presidio davanti al Tribunale di Trento
a sostegno dei nostri compagni denunciati


Oggi otto lavoratori - sei di Bassano del Grappa e due di Sesto San Giovanni dell’omonimo Comitato e vittime dell’amianto - vengono processati (per competenza) dal Tribunale di Trento per aver protestato con slogan e il lancio di qualche uovo contro il Tribunale di Bassano del Grappa alla sentenza che lo scorso 24 maggio aveva assolto i dirigenti della Tricom/Galvanica PM di Tezze sul Brenta responsabili della morte di 14 operai e dell’avvelenamento del territorio per cromo esavalente, “perché il fatto non sussiste” .

Le vittime - per aver protestato al momento della sentenza di fronte al tribunale durante il presidio (il processo si è svolto a porte chiuse) - sono state denunciate per “minacce ed imbrattamento” e oggi vengono giudicate dal Tribunale di Trento.
Intanto i dirigenti della fabbrica che – a conoscenza della cancerogenicità del cromo esavalente usato nel processo di produzione della Galvanica che ha ucciso i lavoratori e avvelenato la popolazione disperdendosi nelle falde acquifere e che nulla hanno fatto per impedire queste morti annunciate - girano impuniti.
Il risultato di questa scellerata e criminale scelta finora è costata la morte di 14 lavoratori, un intero territorio (ricco di falde acquifere che da Bassano arrivano a Padova e oltre, fino alla laguna di Venezia) inquinato, il cui costo per le bonifiche - che pagheranno i cittadini - è stato conteggiato dalla Regione Veneto in 20 milioni di euro.

Viviamo in un sistema economico, politico, sociale – il capitalismo - fondato sulla logica del profitto

a cui sono subordinati tutti gli altri diritti; un sistema che privilegia il “dio denaro” e considera normale lo sfruttamento degli esseri umani e che migliaia di persone ogni anno perdano la vita e vengano assassinati sui luoghi di lavoro e continuino a morire per le malattie professionali, un sistema, di cui padroni e dirigenti della Tricom fanno parte, per il quale il profitto viene prima della vita degli operai, degli esseri umani e della natura.

Il Tribunale di Bassano ha impiegato anni ad istruire il processo per poi assolvere i padroni; polizia e carabinieri - con una celerità mai vista - in dieci giorni hanno denunciando le vittime che protestavano e oggi, dopo solo 7 mesi, esse sono sotto processo a Trento.

Basta morti sul lavoro e di lavoro, vogliamo giustizia per tutte le vittime dello sfruttamento.
Oggi e sempre a fianco di chi lotta contro l’ingiustizia, con i nostri compagni denunciati, perché vogliamo LAVORARE PER VIVERE E NON PER MORIRE.



Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi
di Lavoro e nel Territorio di Tezze s/B e Bassano di Lavoro e nel territorio di Sesto S.Giovanni
SaluteTezze.BlogSpot.com comitatodifesasalute.jimdo


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